L’Istituto Superiore Erasmo da Rotterdam di Nichelino (TO) ha ha presentato al #Restructura2019 tutti i progetti in cui è attivo. Tra questi ampio spazio al progetto #Alcotra – #CBET

“Con il progetto Alcotra – CBET si è costruito un percorso formativo di consapevolezza
per le figure professionali che si trovano ad operare all’interno del processo produttivo delle costruzioni con competenze green specializzate nelle nuove tecniche in una visione internazionale.

Un progetto in cui i docenti della scuola, insieme a professionalità esterne, hanno operato quell’intenso e intimo lavoro di cura e accompagnamento dell’altro, nel corso del suo esistere, fragile e potenziale allo stesso tempo. Una complessità educativa in cui “l’immaterialità” dell’agire è stata vista nella prospettiva del processo di nascondimento e uscita di scena che, gesto conclusivo del percorso, riconsegna lo studente al timone della sua esistenza.
Gli studenti, attraverso operazioni
di formazione formale, non formale ed informale, hanno acquisito competenze per essere loro stessi agenti del cambiamento, dotati di conoscenza, abilità, competenze, valori e attitudini che li rendono capaci di prendere decisioni e di agire responsabilmente per l’integrità ambientale, lo sviluppo globale e il benessere umano in una società più giusta per le presenti e future generazioni.
L’applicazione delle nuove tecnologie
ha riguardato il progetto di edifici con destinazione d’uso diversa, ma comunque sempre luoghi carichi di identità in un costante dialogo tra uomo e natura, segni tangibili
che uniscono il passato, il presente e il futuro, luoghi che plasmano lo scenario urbano coniugando valenze funzionali, estetiche, sostenibili in un ambiente sempre più smart. Un insieme di forme e destinazioni d’uso progettate nel rispetto dell’architettura bio-climatica e della sostenibilità, inseriti,
a volte, in aree con installazioni artistiche
di impianti solari o fotovoltaici.
Nell’insieme rappresentano una “città sostenibile”, come in un gioco di specchi, quasi una “città invisibile” molto contemporanea nelle emozioni, nelle sensazioni e nei nuovi concetti che gli studenti vogliono trasmettere in cui si sono uniti creatività e innovazione.”